La legge di Bilancio 2019 ha previsto la proroga dell’assegno di natalità (bonus bebè) sino al 31 dicembre 2019. Scopriamo insieme come funzione e quali sono le modalità di erogazione.
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Cos’è il bonus bebè
Il bonus bebè è stato introdotto con la legge di Stabilità 2015 (legge 23 dicembre 2014 n. 190) all’articolo 1 commi da 125 a 129 e con la legge di Bilancio 2018 (legge 27 dicembre 2017 n. 205) è stato previsto il riconoscimento del bonus bebè ai figli nati o adottati dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, ponendo come limite di durata il compimento del primo anno di età del figlio nato o un anno dall’ingresso del minorenne nel nucleo familiare avvenuto in conseguenza di adozione.
Il predetto beneficio è stato prorogato dalla legge di Bilancio 2019 per i figli nati o adottati tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019, ed è stato aumentato l’importo dell’assegno erogato del 20% per le nascite e adozioni dei figli successivi al primo.
Requisiti per richiedere l’assegno di natalità 2019
L’agevolazione è riservata alle famiglie che versano in difficoltà economiche e hanno quindi un basso reddito.
Il genitore può presentare domanda di assegnazione del bonus bebè se rispetta i seguenti requisiti:
- possesso della cittadinanza italiana o di uno stato appartenente all’Unione Europea (compresi cittadini stranieri che possiedono lo status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria) o della cittadinanza extracomunitaria unita al permesso di soggiorno UE;
- ISEE del nucleo familiare non superiore ad euro 25.000;
- residenza in Italia;
- coabitazione e stesso domicilio tra figlio nato o adottato e genitore richiedente.
Tutti i requisiti devono essere rispettati al momento della presentazione della domanda.
La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla nascita o dall’ingresso del minore nel nucleo familiare se il minore è stato adottato o posto in affidamento preadottivo.
Misura dell’assegno erogato
L’assegno di natalità è erogato dall’INPS con pagamento mensile ed è commisurato all’importo dell’ISEE dichiarato e nello specifico:
- con ISEE inferiore ad euro 7.000 la misura è pari ad euro 1.920 annui (euro 160 al mese per 12 mensilità);
- con ISEE compreso tra euro 7.000 ed euro 25.000 la misura è pari ad euro 960 annui (euro 80 al mese per 12 mensilità).
Gli importi di cui sopra saranno aumentati del 20% per le nascite e adozioni dei figli successivi al primo.
Come fare domanda per l’assegno di natalità
La domanda di assegnazione del bonus bebè deve essere fatta utilizzando le seguenti modalità:
- invio telematico, tramite sito dell’INPS;
- telefonando al numero verde dell’INPS al suo contact center integrato;
- recandosi presso un centro di assistenza fiscale (CAF) o patronato.
Documentazione da presentare
I documenti necessari di cui munirsi all’atto della domanda sono:
- Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in corso di validità;
- documento d’identità e tessera sanitaria del richiedente;
- certificato di attribuzione del codice fiscale del figlio nato o adottato;
- modello SR163 compilato e firmato dal proprio istituto di credito.
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